Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

venerdì 23 agosto 2024

5. Verso il blu

Che dire della Valle dei templi di Agrigento che non sia già stato ampiamente detto? 

È meraviglioso, come qualunque visitatore può confermare, camminare in mezzo a tanta storia, vedere confermata la grande capacità artistica e architettonica degli uomini di due millenni e mezzo fa, la loro sapienza nell'accostare il bello all'utile, la devozione alla grandiosità. 

Noi, così tanto tempo dopo di loro, riusciamo in fondo a concepire imitazioni di quella civiltà. Poi c'è Claudio, guida preparatissima e spiritosa, che riesce, nonostante il caldo, a farci sorridere e sentirci parte di quel mondo antico. Importante, e anche Claudio, agrigentino doc, ce lo raccomanda, non girare mai lo sguardo verso la città nuova, che sovrasta quella antica mostrando, ahinoi, il peggio che si potesse immaginare davanti a tanta bellezza. Appunto. 


Il blu ci aspetta, il Mediterraneo che ci accoglierà nei prossimi giorni, avvolgendoci nella sua maestosità, nel suo appartenerci nel profondo, si presenta dalla Scala dei Turchi.

È uno scambio continuo, quello fra noi e il Mare Nostrum, noi gli apparteniamo e lui è parte di noi. Il mare come creatura viva, libera, in perenne movimento. Gli antichi lo sapevano, lo veneravano come fonte di vita ma anche di pericolo. 


A noi, turisti moderni, appare nella sua veste migliore, pronto ad accoglierci e a curarci. Lo sappiamo, lo sentiamo quando ci avviciniamo a quella immensa massa d'acqua: il mare, da solo, e solo per il fatto di esserci è meglio di tante altre medicine. 

Sono partita contenta di vedere ancora la Sicilia, una parte di essa che non avevo ancora visitato, ma tutto il viaggio è stato per me l'attesa di lui, del Mediterraneo, del mare delle Egadi, di Marettimo, Favignana, Levanzo. C'erano altre migliaia di persone ovviamente, ciascuna con i propri obiettivi, ma certamente ciascuno di noi può trovare, se lo vuole, "un" o "il" perché. 


Il giorno prima che io partissi da Conegliano un caro amico vi stava facendo ritorno proprio dalle Egadi: "Ti ho affidato al mare", mi ha detto. Io qui l'ho sentito e quel blu mi ha curato più di qualche ferita.

Il "sindaco" di Marettimo osserva e controlla



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