Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

domenica 6 dicembre 2020

Consiglio comunale? Su Tik Tok


Dai, su! È ora di svecchiare la politica, uniamo le intuizioni di Jean-Jacques Rousseau sulla democrazia diretta e i nuovi social e il gioco è fatto.

L'ex maggioranza di Conegliano, invece di piagnucolare o lanciare strali dovrebbe ringraziarci, noi, i famigerati 13: abbiamo contribuito a rendere palese la realtà, facendo inoltre risparmiare qualche soldino (pochi in verità, ma sempre meglio di niente) alla pubblica amministrazione.

Mai vista, in tanti anni, tanta frenetica attività: osservare cantieri, inaugurare cose, vedere gente, illuminare strade, infiocchettare, sorridere, parlare di progetti presenti passati e futuri.

Siamo sbalorditi; noi che pensavamo che le scelte fondamentali, i progetti di lungo respiro (con tanti sospiri) dovessero passare per il Consiglio comunale ci siamo sbagliati.

Ricordo che per anni ci hanno detto che molte delle nostre domande (e quelle di tanti cittadini, categorie economiche comprese) avrebbero ottenuto risposta con il Piano del Traffico, che adesso scopriamo dalla stampa essere in via di approvazione dagli enti sovraordinati: e il Consiglio comunale, di grazia, che mai si è espresso con un voto su qualche proposta? Quanti like servono per dire che è bellissimo?

Addirittura scopriamo che la Marras diventerà biblioteca e, "udite udite!", centro culturale. Peccato che il vecchio progetto sia stato messo nel cestino e il nuovo sia ancora allo stadio di "idea" senza sapere né dove trovare i fondi né cosa significhi davvero creare un centro culturale e dare a una città come la nostra una biblioteca degna di questo nome, secondo le concezioni moderne. Esistono gli esperti in musei e centri culturali, quasi mai geometri (con tutto il rispetto per la categoria, s'intende), che hanno altre competenze. Ricordo di aver chiesto più volte delucidazioni, ma forse dovevo usare i social dove, pare, si prendono le decisioni a suon di like. Ad ogni modo il futuro ha tanti anni davanti a sé.

Scopriamo, perfino, che era vero che tenere l'archivio comunale in capannoni inadatti e senza norme antincendio non va bene. Così, dopo aver ceduto lo stabile di via dei Ciliegi per l'archivio dell'INPS scopriamo che porteremo il nostro in via Maggior Piovesana (quando, come, con che criteri sia per la conservazione che per le modalità di lavoro per gli addetti?).

Potrei continuare quasi all'infinito, ma mi fermo. 

Radio scarpa ci dice che ex assessori sono in giro per gli uffici comunali a dire, vedere, controllare, altri telefonano dando ordini qui e là, altri tagliano nastri. Qualcuno li avverta che al momento non stanno governando, ma sono comuni cittadini. 

Visto però che sono così attivi potrebbero coinvolgere anche noi poveri ex consiglieri comunali, ovviamente tramite post su Facebook o, per modernizzarsi, usando Instagram o Tik Tok, cantando qualche gingle.