A guardarla così, per la prima (colpevole) volta in vita mia, non sembra per niente un rapace, piuttosto un animale maestoso e ferito.
Confessando la mia ignoranza non sapevo che L'Aquila fosse così bella, così maestosa, così ricca, maestosa, affascinante, commovente.
Non sapevo nemmeno che il suo territorio comunale fosse così vasto e ricco di borghi
Assergi - San Franco |
suggestivi, aggrappati con le unghie alla montagna, anch'essi feriti dalla furia della terra accompagnata dall'insipienza di chi per anni ha costruito senza criterio: una storia comune a tanta parte del nostro territorio nazionale.
San Franco - Il rosone |
L'istinto sarebbe stato quello di fotografare tutto, ma non sarebbe stato giusto: non sono una reporter e nemmeno una giornalista e poi mi parrebbe inverecondo insistere sulle ferite.
La ricostruzione è sicuramente lenta, in ritardo, sono ancora evidenti i tanti palazzi sventrati, le crepe che rendono pericolanti infissi e solai, ma là dove si è intervenuti colpiscono la sapienza con cui si è lavorato, la perseveranza nel ridare nobiltà e cura dei particolari ai palazzi maestosi del centro cittadino.
Ci siamo arrivati verso il tramonto e l'odore inconfondibile che si sentiva lungo il corso era quello dell'intonaco, della malta fresca: quintali e quintali che ci hanno fatto ben sperare.
L'Aquila, Piazza >>Duomo |
Collemaggio |
Gente splendida, da queste parti, accogliente e non intrigante, disposta al sorriso e cosciente che il forestiero è merce preziosa, che aiuterà un intero territorio a rinascere, così come accade davanti alla bellezza immensa della basilica di Collemaggio: nel grande prato davanti, chiamato Parco del Sole, c'era chi faceva jogging, chi chiacchierava e soprattutto bimbi e ragazzi che giocavano a pallone: come sempre fondamentale è proprio ricostruire il tessuto sociale, insieme a quello urbano, ridare speranza al futuro.
C'è ancora tanto da fare, di sicuro tante cose non vanno, chi vive qui conosce mancanze e difetti, ma chi arriva da fuori può solo restare stupito dalla bellezza, dalla lunghissima storia, dal pervicace attaccamento al futuro
Collemaggio - Il Portale |
Fontana delle 99 cannelle |
Sarò un'inguaribile ottimista, ma credo che fra qualche anno tornerò a L'Aquila e la troverò ancora più bella di prima, in cui il profumo dei fiori avrà superato quello dell'operosa edilizia.
Ciao L'Aquila, torna a volare maestosa.
Paganica - Affresco rupestre |
Nessun commento:
Posta un commento