Un paio di mesi fa una delegazione di consiglieri
comunali ha visitato i magazzini comunali di Via Cesare Battisti,
sistemati in modo molto precario all’interno di quella che era la
vecchia fonderia della Zoppas.
In tale occasione
abbiamo chiesto al Sindaco di prendere subito contatto con la
curatela del fallimento proprietario dell’area Zanussi, per
verificare la possibilità di acquisizione e cessione di parti
dell'immensa area ex Zanussi, vista anche la situazione dei parcheggi
in quella zonaQuale è il collegamento tra i parcheggi ed i magazzini comunali?
Innanzitutto precisiamo una cosa: i parcheggi sono su aree che non sono di proprietà del Comune, ma che abbiamo in comodato e che da un momento all’altro potrebbero essere chiuse.
Nellarea Zanussi noi abbiamo bisogno di parcheggi, e i magazzini comunali possono trovare posto altrove, magari in capannoni in una delle tante zone industriali che si stanno svuotando.
Per questo abbiamo proposto al Sindaco di contattare subito il curatore fallimentare per proporre una permuta.
Non ha senso tenere lì un fabbricato da destinare a magazzino: ne ha invece molto di più permutarlo con una vasta area a ridosso della ferrovia, il posto giusto dove collocare dei parcheggi liberi, aumentandone il numero ad almeno il doppio degli attuali che, come noto, alle 8.00 del mattino sono già pieni.
Ogni mattina, dentro il recinto si apre una caccia al parcheggio di quelle che ti rovinano la giornata. E oltre la recinzione c’è una steppa sterminata vuota ed inutilizzata: ma che senso ha?
Pensiamo ad una soluzione soft, con il sapiente utilizzo di zone verdi, una cosa eco-nomica ed eco-logica, non necessariamente soluzioni costose come parcheggi sotterranei o multipiano che significherebbero solo ancora speculazione e profitti per i privati.
A fronte di queste proposte le risposte sono state sconfortanti: si vedrà fra dieci anni, adesso non vale la pena fare niente. E poi, parole del Sindaco, i pendolari possono già ritenersi fortunati per aver potuto usufruire per anni dei parcheggi gratis.
Ma che discorsi sono?
Non ha senso fare la guerra ai pendolari, che sono cittadini che lavorano, studiano, producono. Mica vanno in gita:
un grande parcheggio nell’area Zanussi è strategico, perché serve non solo ai pendolari, ma anche ai molti che semplicemente attraversando la ferrovia si trovano in pieno centro storico.
Ci sono città che pagherebbero a peso d’oro la possibilità di avere un area così vasta e così vicina al centro, alla stazione dei treni e delle corriere. Basterebbe poco per farne un moderno polo intermodale, per cambiare il volto deturpatodella città e ridarle centralità, renderla nuovamente attraente
Non dimentichiamo che la stazione di Conegliano nei progetti della Regione è destinata a diventare una stazione della metropolitana di superficie. Saranno messi a disposizione dei soldi per realizzare dei parcheggi moderni, ed allora perché non mettersi nelle condizioni di poter sfruttare questa occasione guardando al futuro? Acquisiamo intanto le aree, con poco le apriamo e le mettiamo a disposizione dei cittadini, gratuitamente.
Al Sindaco Zambon, in modo magari un po’ ruvido, diciamo una cosa chiara: i cittadini sono stanchi della sua rassegnazione, dei suoi purtroppo, delle sue indecisioni. E’ bene che rifletta seriamente se non sia il caso di alzare bandiera bianca.
In questi giorni approviamo il bilancio, ed ogni anno chiediamo tasse in più: i nostri concittadini, che sono persone serie, pagano. Però non si può pretendere che stiano anche zitti quando per esempio vedono che l’Amerigo Vespucci – costata milioni di euro- è ferma al palo.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico
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