Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

lunedì 14 luglio 2014

Conegliano: la Giunta smentisce se stessa

La Giunta comunale con delibera del 19/06/2014 ha deciso di concedere in uso all’Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Conegliano – una parte dell’ex Caserma Marras.
Si tratta precisamente dell’ala nord, edificio di tre piani costruito negli anni ’60 e di nessun pregio architettonico, che chiude il cortile dell’ex caserma.

Quanto all’ex Caserma Marras esiste un progetto dell’anno 2007 con il quale si prevede il recupero del complesso ed il riuso come biblioteca e archivio storico del Comune di Conegliano.
In particolare tale progetto prevede il riuso come biblioteca del nucleo storico dell’edificio, che prima di essere Caserma era un convento dell’ordine dei Reverendi Padri Domenicani, andato in parte distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Quanto all’ala nord (quella oggetto di concessione agli Alpini) lo stesso progetto prevede la demolizione e ricostruzione dell’edificio per destinarlo ad Archivio Storico del Comune.
Pochi giorni prima di tale delibera (03/06/2014) il Comune ha presentato alla Regione Veneto una domanda con la quale ha segnalato il progetto del 2007 per il recupero dell’ex Caserma Marras quale intervento di conservazione e fruizione di beni culturali meritevole di un finanziamento europeo.
Risulta evidente che la delibera di concessione in uso ad una associazione di parte del complesso ex Caserma Marras appare in aperto contrasto con il riuso dell’edificio secondo il progetto del 2007.

QUESTA LA DICHIARAZIONE INVIATA ALLA STAMPA DEL GRUPPO CONSILIARE DEL PD DI CONEGLIANO
 
Il 7 giugno scorso il Sindaco annunciava alla stampa di aver presentato in Regione 3 progetti di grande rilevanza per la città, al fine di ottenere Fondi Europei per la loro attuazione.
Tra questi quello per la ristrutturazione dell’ex Caserma Marras, già convento dei Domenicani, acquistata dal Comune nel 2000 con il vincolo di destinarla a Biblioteca comunale.
Finalmente, dopo anni di attesa, pareva aprirsi uno spiraglio per dare una sede adeguata alla Biblioteca ed all'Archivio storico della città, dotando Conegliano di un degno centro culturale.
Il progetto presentato dalla Giunta prevede fra le altre cose la demolizione e ricostruzione dell’ala nord, una superfetazione degli anni '60 priva di pregio, un vero e proprio scempio che squalifica il nucleo storico dell’edificio.


Tutto bene dunque? Nemmeno per sogno!
Nemmeno tre settimane dopo la Giunta ha deliberato di autorizzare i lavori di ristrutturazione del tetto della stessa ala nord di cui è prevista la demolizione.

La ristrutturazione avverrà a spese dell’Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Conegliano che, in cambio, avrà in uso esclusivo l'edificio per 9 anni.
Che senso ha ristrutturare un edificio per poi demolirlo fra qualche anno?
Un enorme spreco di denaro, una situazione paradossale, poco rispettosa della città e dei suoi problemi prima di tutto e che coinvolge immeritatamente anche gli Alpini che, si sa, sono generosi ed altruisti per definizione: lavorare ed impegnarsi per qualcosa che dovrebbe andare distrutto in poco tempo significa un assurdo spreco di soldi ed energie.


Il Sindaco Zambon ci dica una buona volta cosa intende fare: vuole o no la Biblioteca alla Marras? Intende sistemare la situazione incresciosa della biblioteca e di tutti quei preziosi documenti che compongono l'Archivio storico di Conegliano, vero e proprio fiore all'occhiello della città?

Zambon finge di dimenticare che la caserma Marras è stata acquistata con un vincolo preciso di destinazione.
Da tempo abbiamo capito che le idee della Giunta per questa città sono poche e ben confuse, ma sembra che al peggio non ci sia fine.

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