La
"telenovela" riguardante la costruzione dell'ormai vecchio, prima
ancora di nascere, ristorante sotto il Castello di Conegliano, sta assumendo ormai i
caratteri di una farsa, se non fosse che di mezzo ci sono la storia e il
patrimonio della città, oltre a una consistente somma di denaro
pubblico.
Il
Comitato per il Parco del Castello bene ha fatto a sottolineare tutte
le incongruenze e le assurdità di molte azioni intraprese in questi anni
da chi amministra la città.
Resta
da dire che la verità, amara, che emerge dalle ultime vicende, è il
totale disinteresse della Giunta coneglianese per il proprio bene più
prezioso: nel PAT recentemente votato è scomparso ogni richiamo al Parco
del Castello indicato nel precedente PRG, non ci sono in previsione
serie azioni per la salvaguardia e la valorizzazione di un tesoro unico
come il complesso di Castelvecchio.
Piuttosto,
nelle pieghe del bilancio e nelle dichiarazioni della Giunta di fine
anno, si intravedono decine di migliaia di euro destinate agli scopi più
vari: nemmeno il becco di un quattrino per concretizzare finalmente il
restauro delle mura lato nord, impedire il loro crollo e restituire ai
cittadini e ai turisti il sentiero che diverse associazioni cittadine si
sono impegnate a rendere utilizzabile, grazie al lavoro volontario.
Ci
si è preoccupati di permettere altro cemento in tutta la città,
"dimenticandosi" del poco materiale edile necessario per ridare al
simbolo della città la dignità che merita.
Ancora
una volta i "purtroppo" del Sindaco e l'abitudine a dare sempre la
colpa a qualcun altro (il governo, la Regione, ecc) appaiono solo deboli
scuse.
La triste realtà dimostra scarsa volontà e zero idee.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico
Nessun commento:
Posta un commento