Adolescenti allo sbando

Stamattina, al supermercato Despar in Via Cavour a Conegliano, l'ultimo di una serie di episodi che vedono protagonisti giovanissimi che, invece di andare a scuola, bighellonano, si ubriacano e qualche volta riescono anche a delinquere.

Le lavoratrici e i lavoratori del Supermercato, chi lo dirige, i commercianti dei negozi limitrofi, il pubblico e i passanti non ne possono davvero più: senza alcun ritegno né segno di educazione i ragazzi e le ragazze in questione urlano, addirittura, come stamattina, si trascinano ubriachi all'interno del negozio e offrono, in generale, uno spettacolo davvero increscioso.

Oltre a tutto questo il decoro della città, in un luogo centralissimo, ne risente davvero troppo.

Ormai qualche anno fa, attraverso un'interpellanza presentata in Consiglio Comunale, avevamo chiesto una maggiore attenzione ai comportamenti di queste "bande" di adolescenti senza controllo, che compiono le loro scorribande in pieno giorno nel centro storico della città.

Si tratta ovviamente di punire severamente da un lato, ma soprattutto di avviare un serio progetto che coinvolga, insieme, le istituzioni, le forze dell'ordine, gli istituti scolastici. In quell'occasione a malapena mi si era risposto.

In attesa che qualcosa di simile accada (la prossima amministrazione dovrà affrontare da subito il tema del decoro del centro cittadino), credo sia necessario avviare un maggior controllo della zona, con funzioni di punizione, di prevenzione e dissuasione. La maggior presenza di vigili, poliziotti e carabinieri contribuirà sicuramente anche dare maggior sicurezza ai residenti, ai commercianti, ai passanti.

Per questo motivo oggi abbiamo inviato una lettera di segnalazione alle forze dell'ordine presenti in città, sollecitandone una presenza più assidua nella zona, pur essendo a conoscenza delle difficoltà in cui si trovano a operare, ma consapevoli della loro disponibilità e competenza.