Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

lunedì 18 marzo 2013

Urbanistiche...

Cerchiamo di leggere più attentamente la città che attraversiamo ogni giorno, magari distrattamente. Siamo abituati a riconoscere e magari ad ammirare le testimonianze del passato, quelle che sono spesso miracolosamente sopravvissute allincuria e allindifferenza, ma a volte non sappiamo come e dove collocarle, e non solo da un punto di vista temporale.
Interessante è anche conoscere quale pensiero ci sia stato dietro la costruzione di un palazzo, di una strada, che cosa abbia determinato la scelta di progettare un giardino con certi alberi e non altri, quando e come siano state compiute scelte radicali, a volte fortunate, altre decisamente sciagurate.
Conegliano come sappiamo vanta una storia millenaria che lha vista sempre e comunque, grazie alla sua posizione strategica ed al clima particolarmente favorevole, centro di importanza fondamentale in quello che viene anche oggi chiamato il suo comprensorio ed anche in unarea più vasta, che oggi conosciamo come la provincia di Treviso.
Gli ultimi cinquantasessantanni ne hanno visto mutare quasi totalmente la fisionomia, sono sorti interi quartieri ed anche il centro della città ha visto sorgere palazzi e strade prima inesistenti. Guardandola dallalto ci si rende conto di quanto sia ormai del tutto evanescente il confine fra la città ed i comuni che da sempre le gravitano intorno, di come sia diversa anche la campagna, costellata e costeggiata comè da zone industriali e artigianali, quartieri residenziali ed un incredibile reticolo di strade, piccole e grandi, che portano in ogni direzione.
Tutto cambiato, dunque, tutto diverso. Quasi: resiste il colle più alto con il suo castello, non si arrende la città murata del medioevo e del rinascimento, rimane, quasi a baluardo di ulteriori sconquassi, la strada principale del vecchio centro, non tutta in verità, coi suoi palazzi, i giardini e gli alberi, spesso maestosi, che ne aumentano il fascino e leleganza.

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