Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

sabato 21 settembre 2019

Insieme per una città migliore. Si può fare?

A tutti piace vivere in un luogo bello e pulito, tutti vorremmo non vedere cartacce, rifiuti ma anche erbe infestanti che crescono, angoli abbandonati...
Conegliano ha un territorio vasto e complicato, Savno si occupa dell'asporto rifiuti e della pulizia delle aree più grandi, soprattutto mancano quasi del tutto dipendenti comunali addetti alla piccola manutenzione: quelli che ci sono non riescono, per ovvi motivi, a far fronte a tutti  i problemi che sorgono.
Tra l'altro avendo bandito l'uso del glifosate (cosa buona e giusta) l'erba cresce copiosa e in fretta ovunque.
Si tratta di un problema diffuso in tantissime città del nostro Bel Paese e che da tante parti si sta affrontando con l'aiuto dei cittadini stessi, organizzati e coordinati secondo regole precise relativamente alla sicurezza, alla qualità  degli interventi ecc.
A Conegliano da anni Alpini e altri si fanno carico del mantenimento e del decoro di alcuni siti, ma sarebbe necessario intervenire in maniera più massiccia.
Nel 2015 la maggioranza bocciò una nostra mozione per l'adozione di un regolamento sul volontariato cittadino per il decoro, con la motivazione che il regolamento stesso sarebbe stato portato in Consiglio Comunale dopo qualche settimana.
Al solito: "Lo stiamo già facendo  o lo abbiamo già fatto".
Risultato? Zero
Ho quindi presentato una interpellanza sul tema, che sarà discussa nel Consiglio del prossimo 26 settembre e che, come sempre, riporto di seguito.

CONSIDERATO CHE 
Una città come Conegliano ha costante bisogno di attenzioni per quanto riguarda la pulizia e il decoro di strade, portici, giardini e luoghi pubblici in generale; 
 La carenza di personale dipendente del Comune addetto alle manutenzioni di cui sopra rende difficile l'organizzazione di lavori di ordinaria manutenzione e pulizia dei luoghi sopra citati; 
 In città alcune associazioni già da anni si prendono cura di luoghi pubblici e la manifestazione Conegliano Città pulita riscuote sempre grande successo; 
 Attraverso una regolamentazione sarebbe possibile coinvolgere in modo organico sia i singoli volontari che altre associazioni e le scuole; 
 Il 9 maggio del 2015 questo Consiglio Comunale discusse la mozione presentata da Marca Civica Lista Ghizzo e dal Partito Democratico in cui si chiedeva l'adozione di un regolamento per promuovere l'intervento del volontariato urbano, mozione che veniva bocciata dalla maggioranza consiliare con la motivazione che il regolamento suddetto sarebbe stato portato in Commissione entro poche settimane; 
 Il Dirigente del Settore Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive ha recentemente consegnato un documento per promuovere una struttura stabile di volontariato urbano per la cura e il decoro della città. 
Il sottoscritto consigliere CHIEDE: 
 Se e quando questa Amministrazione intende portare alla discussione e all'approvazione di un regolamento che favorisca la partecipazione dei cittadini, coordinata e organizzata secondo le necessità individuate insieme all'Amministrazione, alla conservazione dei luoghi pubblici, alla loro pulizia e decoro. 

giovedì 5 settembre 2019

Accademia, a che punto siamo davvero?

Eh, lo so che insisto, ma qualcosa mi dice che non tutti i conti riguardanti gli interventi edilizi sul Teatro Accademia tornano.
Il nostro bel teatro compie 150 anni, e invece di vedere l'organizzazione di una festa degna di un luogo così importante rischiamo che lo si copra con un velo di tristezza.
Avevamo sentito l'annuncio di una conferenza stampa, i primi di settembre, per rendere noto il programma della stagione teatrale 2019-2020, ma ancora non si vedono inviti (o forse non li ho visti io?).
La delibera di Giunta 310 dello scorso 8 agosto con cui si destinano 130.000 euro al Teatro non riporta alcuna data di inizio e fine lavori; alla delibera è allegato uno schema di protocollo di intesa anch'esso senza date e addirittura con il nome del vecchio segretario comunale. Fino a oggi sul sito del Comune non sono pubblicate novità.
Per poter dare inizio a qualunque tipo di lavoro su un edificio soggetto a tutela monumentale sono necessarie le autorizzazioni di enti sovraordinati come la Soprintendenza, è sicuramente necessario che il Genio Civile dia il proprio parere come del resto i Vigili del Fuoco.
Non si tratta quindi di presentare un semplice progetto all'ufficio tecnico del Comune...
Vorrei sbagliarmi ma mi sa che qualcosa non torna. Ho inviato un accesso agli atti per saperne di più e inoltrato stamattina una interpellanza al Sindaco, che qui riporto come sempre, per avere una risposta ufficiale e pubblica, trasparente, come dice lui.
Per rimanere in ambito teatrale non credo si possa continuare a "recitare a soggetto": il copione è necessario e va rispettato, scena per scena, atto per atto, virgola dopo virgola. Al momento siamo solo ai titoli di inizio, con suspence assicurata, visto che il sipario è ancora ermeticamente chiuso.

Oggetto: Interpellanza sul futuro del Teatro Accademia

Facendo riferimento

  • Alle vicende degli ultimi mesi riguardanti il Teatro Accademia
  • Alla delibera n. 310 dell'8 agosto scorso e lo schema di protocollo d'intesa ad essa allegato, con cui il Comune si impegna a versare un contributo di € 130.000 più altri 30.000 legati all'andamento della stagione teatrale
CONSIDERATO CHE
  • Nonostante si parlasse di manutenzione straordinaria la delibera in questione si riferisce a lavori di sola sistemazione del tetto dell'edificio
  • A tutt'oggi nessun cantiere è stato predisposto e, a quanto riferito dalla stampa, i lavori dovrebbero iniziare il prossimo 16 settembre
Il sottoscritto consigliere CHIEDE:
  • Quale sia la data di inizio e quale quella di fine lavori;
  • Se la proprietà ha presentato al SUAP una pratica edilizia per dare avvio ai lavori, e se nell’ambito di detto procedimento gli uffici dell’Ente hanno avanzato richieste di integrazione documentale che possano sospendere il procedimento edilizio;
  • Quale sia l’intervento edilizio che Accademia srl ha chiesto di poter effettuare;
  • Se per l’esecuzione dei lavori sono necessari pareri e/o autorizzazioni di enti quali Soprintendenza, Genio Civile o Vigili del Fuoco;
  • Qual è, anche con la scansione temporale, il programma presentato per la prossima stagione teatrale.