Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

mercoledì 26 agosto 2015

Sulle nuove sedi per le Associazioni di Conegliano

L'associazionismo è sacro, i volontari delle associazioni svolgono spesso un compito insostituibile in ambito sociale, culturale, sportivo. Proprio per questo e per il valore del loro lavoro, il rapporto con l'Amministrazione Comunale deve essere improntato a criteri di serietà, trasparenza, parità di trattamento. Non solo: quando si parla e si decide su beni e soldi pubblici non si può scherzare.
In questi giorni si decide come, chi, quando potrà avere la propria sede in immobili concessi dal Comune. E non tutto è ben chiaro...
Per questo il gruppo consiliare del PD di Conegliano ha presentato oggi la seguente interpellanza:

Oggetto: interpellanza sulle nuove sedi per le Associazioni cittadine

PREMESSO CHE

  • Le Associazioni sono parte integrante ed insostituibile del tessuto sociale e culturale della città
  • La Giunta ha deciso di destinare lo stabile ex-Ulss di Via Maset a sede per un certo numero di associazioni
  • Dopo il trasloco di parte degli uffici comunali in altre sedi si verranno a liberare alcuni immobili
CONSIDERATO CHE,
  • Il regolamento per la disciplina e la valorizzazione dell'associazionismo nel territorio comunale risale ormai al 1987
  • Sia lo stabile di Via Maset che quello di Via Battisti (ex anagrafe) abbisognano di importanti interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria e di messa a norma secondo le vigenti norme
I sottoscritti consiglieri CHIEDONO:
  • Quali criteri siano stati adottati per la scelta dei locali da affidare alle varie associazioni, quali siano i criteri utilizzati per attribuire le sedi alle varie associazioni tenuto conto delle diverse superfici e condizioni
  • In che modo l'Amministrazione intenda far partecipare le associazioni alle spese per la gestione degli immobili stessi (riscaldamento, acqua, luce...) e per la manutenzione
  • Se questa Amministrazione abbia studiato un progetto di manutenzioni e miglioramenti degli immobili e quali criteri di trasparenza si intendano adottare per l'affidamento degli incarichi, affinché i lavori vengano eseguiti da ditte qualificate e attraverso il controllo dell'Ente
  • Se si ritenga che lo stabile di Via Battisti, posto in zona disagiata, senza riscaldamento e con gravi problemi nella copertura, possa essere un luogo adatto ad accogliere le associazioni cittadine.
I consiglieri comunali
Isabella Gianelloni, Alessandro Bortoluzzi, Paolo Giandon, Laura Rossetto

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