Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

martedì 3 aprile 2018

Buio e rovi sulle mura del Castello

L'accesso alle mura da Porta Ser Bele
Qualcuno forse ricorda il giorno dell'inaugurazione del restauro delle mura lato ovest del castello di Conegliano: un'opera realizzata, come si dice, in sinergia fra pubblico e privato. Comune, Regione Veneto, Rotary Club.
Correva l'anno 2011 e nel 2012 fu edito un bel libro che ne racconta la storia, che raccoglie i contributi dei professionisti che hanno collaborato a vario titolo al restauro. I proventi della vendita del libro sarebbero dovuti servire per finanziare l'illuminazione: tutti abbiamo immaginato la bellezza, dalla pianura, delle nostre mura illuminate.
Grandi proclami di Sindaci e Assessori, promesse e poi pilatesche lavate di mani e, pare di capire, una resa incondizionata al destino cinico e baro, tutto sepolto nel ginepraio infestante del "nel dubbio meglio non fare niente".
Tutto finito in un triste oblio, insieme alle centinaia di migliaia di euro investiti.
Come purtroppo previsto nessuno ha mai potuto accedere al camminamento sotto le mura, nessuno si è occupato di tenere in ordine e pulito quel luogo, nessuno ha più parlato di illuminare le mura, la bianca Torre Bemba che da sola meriterebbe lo sguardo della pianura.
È fin troppo facile il paragone: la situazione politica della Giunta cittadina somiglia al groviglio di piante infestanti che ormai cinge le nostre care antiche mura medievali e illuminare i rovi può risultare operazione urticante.
Noi però non demordiamo: la storia e la bellezza di Conegliano dovrebbero venire prima delle liti, delle indecisioni, delle bugie e delle promesse da marinai.
Su questo tema ho presentato l'interpellanza che, come di consueto, trascrivo qui sotto.

Oggetto: Interpellanza sullo stato delle mura lato ovest del castello

PREMESSO CHE
  • Conegliano è città murata, un esempio fra i più belli e storicamente interessanti dell'intero Veneto;
  • Nell'ormai lontano 2011 fu terminato il restauro del lato ovest delle mura, con un impegno totale di quasi un milione di euro;
  • L'opera è stata resa possibile dal contributo del Comune di Conegliano, della Regione Veneto e grazie alla collaborazione del Rotary Club.
CONSIDERATO CHE
  • Le Amministrazioni da allore succedutesi hanno sempre dichiarato di voler procedere all'illuminazione delle mura stesse senza però che l'opera venisse realizzata;
  • Nonostante le richieste giunte da più parti a tutt'oggi le mura non sono usufruibili da nessuno;
  • Nessun accordo è stato raggiunto fra l'Amministrazione e i proprietari dei terreni confinanti per la manutenzione ordinaria del sentiero e il taglio di erbe e piante infestanti;
  • Come paventato, nel frattempo rovi e piante infestanti sono ricresciuti oscurando ormai in parte la visione delle mura dalla pianura e nessun intervento viene svolto né dal Comune né dai privati.
Il sottoscritto consigliere CHIEDE:
  • Se e quando questa Amministrazione intenda procedere all'illuminazione delle mura lato ovest del castello;
  • Se siano in atto contatti con i proprietari confinanti per la manutenzione del sentiero e per l'auspicata usufruibilità dello stesso da parte dei Coneglianesi e dei turisti;
  • Se questa Amministrazione intenda comunque dare dignità a un luogo così importante per la storia di Conegliano.

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