Il colle è la mia prospettiva. Le colline non sono mai le stesse, come le attività di chi studia e scrive. Dall'alto lo sguardo spazia e aiuta la fantasia, la ricerca; guardare aiuta a pensare, a mettere insieme le idee, quelle che fanno scrivere per sé o per far leggere agli altri ciò che si produce.

sabato 16 agosto 2014

A Conegliano è sempre colpa di qualcun altro?

 
Possibile che sia sempre colpa degli altri?
A Conegliano arriva un evento sportivo importante e la città è chiusa per ferie.
Il Sindaco Zambon e l'assessore Franca Perin chiedono ai commercianti e agli esercenti un "cambio di passo, un'inversione di rotta" per non far scappare i turisti.
Lo scorso anno i cittadini rimasti in città, soprattutto anziani,lamentavano la contemporanea chiusura di troppi negozi, e anche allora il Sindaco, dal canto suo, diceva che ci sarebbe stato bisogno di maggior attenzione, coordinamento....
Ma chi lo deve fare il coordinamento? Tocca sempre agli altri?
Il Presidente dell'ASCOM ha dichiarato di aver saputo solo poco tempo fa dell'arrivo in città della Haute Route delle Dolomiti, troppo tardi per organizzare qualcosa e cambiare le ferie.
A chi spettava avvertire, coordinare, magari cercare di organizzare qualche evento collaterale per coinvolgere anche i Coneglianesi che non possono permettersi le vacanze, magari le famiglie con bambini, e riempire un po' una città sconfortata e triste?
Ma si sa che a Conegliano, purtroppo, è sempre colpa del destino o di qualcun altro.
Il cambio di passo serve soprattutto nel palazzo di Piazza Cima: la città langue, non solo a Ferragosto, un coordinamento delle idee e degli sforzi deve partire da lì.
Sappiamo tutti che non è facile, ma non è con i "purtroppo" che si risolvono i problemi.
 
Isabella Gianelloni - Consigliere Comunale PD Conegliano

2 commenti:

  1. Dopo la passeggiata che prevede, sul ritorno, il viale del Castello dov alcuni turisti mi hanno fermato per avere indicazioni (ma questa è un'altra storia) ho controllato se, dopo le piogge dei giorni scorsi, qualcuno aveva provveduto a liberare i tombini dalle ostruzioni. Foglie, ramoscelli e quant'altro era ancora li, da tempo immemore non si pulisce il viale ! Mi sono fermata a comperare il Gazzettino e con sconcerto ho visto l'articolo relativo alla Haute Route delle Dolomiti con considerazioni sulla città deserta ! In effetti come poteva essere popolata se degli eventi (questo e altri che si sono svolti nella nostra Città) non viene data notizia con qualche anticipo ? Le domande che ti poni sono giuste e dal momento che fai parte del Consiglio Comunale il tuo sconforto deve essere ancora più grande. Sappiamo quanto sia vero un vecchio proverbio "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire" !

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